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COSA E’ L’APPARENTE COSA E’ LA RELTA’
lunedì 8 maggio 2023, di
COSA E’ APPARENZA ? COSE E’ REALTA’ ?
Pillole di filosofia
la Filosofia però per buona parte afferma che siamo di fronte al reale apparente e ad un reale razionale. La realtà, come verità indiscussa, sta nella ragione , nell’assoluto, secondo alcuni, nell’essere, secondo altri ancora. Poi abbiamo ciò che appare , ciò che viviamo nella vita di ogni giorno, che però è l’apparente che resta tale, che non trova altre forme da queste. Dentro l’apparente ci sono anche i processi della scienza , della ricerca, che ci conducono a conoscere la parte materiale della realtà, la propria funzionalità e composizione. Questa conoscenza conduce però la scienza verso le ultime domande che riguardano la realtà e questi interrogativi trascendono le risposte materiali che si possono dare. Come dire: la conoscenza umana giunge al bivio che incrocia la Ragione, l’Essere, l’Assoluto , che non trovano risposte , se non quelle che stanno nel razionale , che è esso alla fine l’esistenza, che però per comprenderla nella propria interezza e grandezza serve altro dalla scienza e questo altro corre sui fili del puro pensiero. Allora per dare una risposta alla domanda : cosa è apparenza e cosa è realtà , non si può che dire che tutto sta nell’Essere, oppure che tutto sta nella Ragione. Ciò che vediamo è l’apparenza in divenire dell’essere, che per alcuni é la Filosofia a coglierlo solo al suo compimento , cioè "la Filosofia come l’uccello di Minerva che si leva sempre al far della sera". Per altri invece la Filosofia è già Essere . Poi ci sono gli illuministi , ultimo dei quali fu Kant, che intese dare alla mente umana la peculiarità di intendere la realtà coi sintetici a priori e le categorie, attraverso i quali comprendere la realtà, escludendo così i contributi della metafisica. Così facendo mise in piedi una nuova rivoluzione copernicana, dando ai processi all’intelletto le ragioni della realtà. Kant la metafisica la relegò alla visone di Dio e della religione nel proprio insieme. Fece poi un recupero della metafisica riguardo alla Morale. nei suoi trattati teoretici della critica alla Ragion pura Pratica. Oggi con la scienza siamo assai avanti e gli interrogativi sono quelli di ciò che può accadere sull’orizzonte degli eventi ed oltre ad esso, penetrando in un buco nero. Insomma parafrasando Hegel, alla fine stiamo nei pressi , nei quali sarà la Filosofia forse a dire e a dare le ultime risposte, col seguire la sua similitudine "come l’uccello di Minerva che si leva sempre sul far della sera."