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HOBS E LA SA FILOSOFIA IL 1600 INGLESE
domenica 26 settembre 2021, di
UNA NUOVA FILOSOFIA CIVILE: L’ASSOLUTISMO
L’ambizione di Hobbes fu quella di creare una nuova filosofia politica. (“Leviathan” 1651)
LEVIATHAN2 = LO STATO SOVRANO E’ UN DIO MORTALE, appena al di sotto del Dio immortale.
Nell’ipotesi mentale dello “stato di natura”
3 l’uomo gode di assoluta libertà, avendo tutti i diritti e
nessun dovere, diritto di tutto su tutti. Ma per raggiungere il proprio fine l’uomo cerca
egoisticamente di soddisfare i propri istinti senza alcun riguardo per gli altri: ne deriva una lotta di
tutti contro tutti perché gli uomini “si sforzano di distruggersi e di sottomettersi a vicenda” e lo
stato di natura non sarà che un bellum omnium contra omnes. A differenza di quanto affermava
Aristotele l’uomo non è un “animale politico”, “animale naturalmente sociale”, quanto piuttosto,
citando Plauto, H. afferma che nello stato di natura “homo homini lupus” . Ora, poiché in questa
condizione sociale è impossibile raggiungere la felicità, per poter vivere tranquillamente senza “il
continuo timore e il pericolo di una morte violenta” gli uomini stipulano un “contratto sociale”, cioè
un “patto associativo” e rinunciando al proprio diritto di natura su tutto (tranne al diritto sulla
propria vita) a condizione che gli altri facciano altrettanto e con un “patto di subordinazione”
consegnano i loro diritti nelle mani di un potere sovrano. Il sovrano diventa allora titolare di un
potere assoluto, nel senso che chi lo esercita non ha più limiti da alcuno, ma si impegna a
garantire la vita e la sicurezza ai sudditi. Il sovrano non ha altro dovere verso i sudditi, avendo
questi rinunciato una volta per sempre ai propri diritti, e non dovrà render conto a nessuno –
nemmeno ad un eventuale parlamento – del suo operato. In questo stato non vi è alcuna
divisione dei poteri, poiché tutto è concentrato nelle mani del sovrano che così è simile
all’invincibile mostro biblico descritto nel libro di Giobbe, Leviathan. Lo stato così delineato è “quel
Dio mortale (Leviathan) al quale dobbiamo pace e sicurezza”. La religione stessa va assoggettata
2 Leviathan è l’invincibile mostro che sorge dal mare con in mano la spada e il pastorale come è descritto in
Giobbe 40,25-41,26 “non vi è potere sulla terra che gli possa esser pari” Hobbes ascrive allo Stato la
sovranità assoluta, anche sulla Chiesa, come di fatto era in Inghilterra.
3 La scoperta dell’America con le popolazioni autoctone nell’immaginario rappresentava lo “stato di natura”.