Home > Articoli > FONDAZIONI E SCUOLE PUBBLICHE
FONDAZIONI E SCUOLE PUBBLICHE
poveri dirigenti e povera scuola
sabato 13 gennaio 2007, di
Ho letto che il Ministro all’Istruzione ha proposto che gli
istituti scolastici si trasformino in Fondazioni, così che i privati
possano partecipare alla loro gestione.
A parte il fatto che
quest’idea comporta una ennesima gatta da pelare per i dirigenti
scolastici e per tutti gli apparati lavorativi delle scuole e poi
stravolgerebbe l’etica che fino ad oggi ha caratteriizzato la
nostra
scuola pubblica.
la scuola pubblica dovrebbe secondo il mio
modesto parere essere migliorata si ma nella direzione di un proprio
rafforzamento nei riguardi delle nuove richieste e domande che
provengono dalla società. Niente di più di questo. Si dice che
probabilmente mancheranno i denari per una sufficiente e corretta
gestione delle nostre scuole, da quì la necessità dell’apertura ai
privati. Vorrei fare osservare che quando uno Stato e il proprio
Governo mettono negli ultimi cassetti delle scrivanie le esigenze della
scuola e poi quando se ne ricordano intendono ricorrere ai privati,
significa che la nostra istruzione e la nostra cultura hanno subito
l’attacco finale per un loro serio ed irreversibile disnteresse e
peggioramento che ovviamente condurrà l’Italia già nei prossimi
anni
agli ultimi posti della conoscenza nel mondo.
Mi dispiace ma
procedere su questa strada signiìfica davvero annullare i tantissimi
valori che la nostra scuola ha dato a questa nostra società, che merita
di sopravvivere invece Grazie