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AMATO PROPONE

Prodi dispone

mercoledì 10 gennaio 2007, di Raimondo Pistoia

L’on Amato, già noto com il Dr. Sottile a ricordo di Dans Scoto, che in epoca rinascimentale, uitlizzò ogni sua possibilità intellettuale per unire le contese culturali e religiose dell’epoca, ha oggi fatto una proposta non di poco conto per affrontare i nodi della riforma elettorale. Propone il Ministro dell’interno una convenzione per le riforme che veda partecipi anche i tecnici oltre che i politici. Subito però si sono alzati paletti dal suo schieramento, conclusisi con la dichiarazione di Prodi, che in forma lapidaria ha affermato di avere dato già incarico al Ministro Chiti di occuparsi del problema e quindi, Amato, deve tacere. E’ bene allora ricordare a Prodi che l’On Amato non è un Minstro qualsiasi, ( nato domani) a cui si possono dare tirate di orecchio così come è sembrato abbia fatto il Presidente del Consiglio. Amato è oggi uno fra i più qualificati uomini politici della nostra repubblica. Ha esperienze di grandissima portata politica e culturale e la sua voce ed opinione difficile assai è archiviarla così come hanno inteso fare Prodi e i Suoi dell’Unione. Più intelligente è stato Fassino, che invece ha lasciato aperto lo spazio alla discussione. Certo è che questo trattamento riservato all’on Amato, attuale Ministro dell’interno, dal proprio Presidente del Consiglio c’è sembrato assai lesivo non soltanto della sua persona ma soprattutto della sua storia e della sua cultura. Un modo rozzo di operare questo che niente ha a che vedere con una sana e corretta cultura della politica e della dialettica. Probabilmente erano altri tempi quando della politica davvero si faceva la cultura del paese e quando l’on Prodi ne consumava con qualche presidenza di Enti i suoi effetti. Area Socialista comitato di pisa Via emilia 35 pisa tel fax 05020052