MORTO UN CLOCHARD A PISA

Eg Direttore,
un clochard è morto assiderato a Pisa.
Un’altra volta accade un fatto increscioso in città che deve far
riflettere e far capire come mai sia potuto accadere un fatto così
grave anche quest’anno. Ogni anno in città ai Clochard accade
sempre
qualcosa: ogni anno muoie qualcuno per una ragione o per laltra, fra
l’indifferenza della città. Perchè questo "Signore Della
notte" sia
stato allontanato dalle sale della stazione ferroviaria rimane tutto
da
comprendere. Così come perchè si è lasciato che andasse al freddo
sulle
panchine.
In tanti si affannano a dire che a Pisa siamo
organizzati per queste tristi necessità. Di qua e di là vi sono centri
diurni e notturni per queste persone abbandonate anche da Dio. Però
poi ogni anno accadono questi fatti che davvero hanno
dell’incredibile.
Mi chiedo come mai si registra un silente ritardo sulla
realizzazione del dormitorio di via C. fazio, assai più vicino al
centro degli altri, certamente più facilmente frequentabile da queste
persone e, peraltro, già finanziato da un paio d’anni dalla
Fondazione
Cassa Risparmio di Pisa.
Pisa Piange un altro clochard che
muoie. Viene da domandare: in quanti davvero piangeranno?