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LA FILOSOFIA E LA LAUREA
poesie
martedì 28 novembre 2006, di
POESIA:
LA FILOSOFIA
sogni fra intuizioni e sensazioni.
Cogli istanze di vita e di pensiero.
E corse Aristotele,
E grandi fiumi di conoscenza hanno percorso il limite del mondo.
Idee e sensazioni, conoscenza e virtù, a produrre Dio nostro vicino.
E vennero in tanti.
E tutti girarono per l’universo, e la terra con essi, a dar visione di bellezza agli gnomi dell’immensità.
E vennero i grandi pensieri, i limiti dei sogni dell’uomo.
Noumeni e cose in sè.
E giunse l’uomo allo spirito assoluto, e logica e dialettica a far da contorni al pensiero.
Dal razionale dunque partì il grande filosofo.
Scese poi giù fino agli sperduti orridi terreni.
E tornò ad esso brillante di assoluto.
Dall’idea partisti, Uomo ,e sei giunto fin qui ad ascoltare le melodie delle tue gesta
E nacque l’uomo dall’idea.
e incarna l’essenza delle sue bontà.
POESIA:
LA LAUREA
Lunghi anni hanno corso gli studi .
Il pensiero ha mosso un immenso lavoro.
Occhi imbruniti dalle paure di chi aspetta il gran giorno.
Dolci entusiasmi accompagnano i sacrifici.
Voci e affetti danno forza ai valori.
Nel grande teatro della sapienza,
sorretto dalle colonne della conoscenza,
dal chiostro delle riflessioni e dei tristi pensieri,
partono oggi grida di gioia.
Salti e sorrisi giungono agli spaesati sguardi di chi ascolta la soddisfazione dei sacrifici.
E’ Finita: due lacrime corrono fra le profumate guance di una madre,
ha corso negli anni turbamenti e passioni di chi bambino sognava di fare il dottore.
Uno sguardo di sfida alla vita arriva lontano, dagli occhi fermi di un padre,
che ha visto per un attimo un proprio spazio di gioia.
Si brinda al grande giorno: passa veloce ma lascia nei cuori il grande segno della conquista.