Home > Poesie > IL BARBONE E IL TUTTO
IL BARBONE E IL TUTTO
Poesie
martedì 28 novembre 2006, di
POESIA:
IL BARBONE
Il sole è tramontato.
L’aria è umida, di fumo satura.
Lacrimare fa il vento.
L’asfalto di grigio investe luminosi occhi.
La barba si irraggia del lampione.
Il pastrano si irrigidisce al freddo: lento sale fino alla nuca.
E’ il barbone.
Silenzio intorno.
Cala la nebbia sulla strada.
Corrono le genti qua e là.
lenti passi.
il sacco in spalla.
Denso il rintoccare del bronco in gola.
Tanta voglia di ricominciare.
POESIA:
IL TUTTO
La melodia della vita scorre nell’etere dell’universo.
Si accompagna alla luce, al vuoto eterno, all’assoluto silenzio.
Una dolce nota affronta il muro dell’eternità.
Tutto si sveglia:
la luce sobbalza fra i corpuscoli.
Il vento dell’etere scuote il vuoto.
Le forze si mescolano fra loro nell’ alternarsi di gravità ed inerzia,
si centrifugano senza sosta.
Il valzer di elettroni si muove festoso fra un’ attenta platea di nuclei.
L’energia regina di ogni cosa
vigila su ciò che la circonda.
L’uomo, grande e maestoso, pare voglia dirigere l’orchestra
dell’universo.
Si pone in alto, tanto in alto e grida il proprio potere.