poesie
domenica 16 luglio 2017, di
GLI SCOLARI
Colorati batuffoli corrono i corridoi della scuola. Piccole mani colgono il crescere della conoscenza.
Grida di gioia irrompono nelle tristezze del quotidiano.
Assorto il maestro pensa alla lezione di domani, e il bidello scopre nuove marachelle.
Freddi inverni e magiche primavere accompagnano i bimbi nell’antico mondo delle lettere e dei numeri.
Levatrici instancabili hanno colto da Socrate l’insegnamento più bello.
Saltano sui muri piccoli uccelli in rami contorti.
Fra mari e tramonti, in cieli azzurrati di viola crescono nuove speranze.
Lettere e numeri si torcono fra i banchi di antica cultura.
Vivaci pupazzi vivono gli zaini stracolmi di fresca memoria.
Piove, i vetri si coprono di fiati affannati.
Occhi vivaci guardano lontano: l’antica corsa continua fino ai traguardi della conoscenza.
Fuori le mamme attendono pazienti il suono della campanella.
Mi piaceVedi altre reazioniCommentaCondividi
Commenti
Raimondo Pistoia
Raimondo Pistoia
13 minuti fa ·
I RAGAZZI E IL LICEO
Sono finiti gli esami.
I ragazzi sono promossi.
Le madri affannate corrono per le iscrizioni.
Mia figlia al liceo.
ragazzi! Che bello! Si diventa importanti! Andiamo al liceo.
Quanti guai quei cinque anni.
Fisica, matematica, latino, scienze.
Uffa quanta fatica!
Qualche brutto voto.
I richiami in famiglia.
però le occupazioni! Che bel ricordo.
Sacchi a pelo e banchi in aria.
pensieri grandi per la nostra scuola.
le prime sigarette, le scaramucce col bidello.
Il via degli esami.
l’Ultima promozione.
Urrà! è finita!
Nel grigio passare della vita continua il pensiero a correre fra i banchi dei misteri della nostra adolescenza.
Rivive i grandi e i piccoli tormenti, le gioie e gli amori.
Le tristezze e le delusioni.
Antichi pensieri che fissano gli anni della gioventù.
Mi piaceVedi altre reazioniCommentaCondividi
Commenti
Raimondo Pistoia
·
ARTE MARZIALE
lanci le braccia , dritte dritte, allungate dalla fatica antica.
Corri col pensiero a coprire coordinazione e potenza
Esplodono le mani ai raggi infuocati dell’energia