Home > Poesie > FAYERABEND: L’ANARCHICO FILOSOFO, CONTRO
FAYERABEND: L’ANARCHICO FILOSOFO, CONTRO
lunedì 16 gennaio 2017, di
FAYERABEND "L’ANARCHICO... FILOSOFO" CONTRO.-...
Sia l’anarchismo che il principio "qualsiasi cosa può andar bene" si ritrovano ad essere strettamente connessi, in quanto vogliono essere un trampolino di lancio, l’inizio di una ricerca aperta, libera, che usufruisce di tutte le concezioni, le voglia senza aver paura dei risultati poiché lo "strumento di critica migliore è lo sviluppo di alternative" (Feyerabend ).
Molti critici lo hanno accusato di seguire un "anarchismo ingenuo", ovvero di portare avanti un’analisi dei limiti di regole e criteri per poi abbandonarli definitivamente . Non penso che Feyerabend possa essere annoverato nella cerchia degli anarchici ingenui poiché, se da un lato è certamente convinto della limitatezza di tutte le regole e criteri, dall’altro non dice che ormai dobbiamo vivere senza questi .Solamente non dobbiamo farne un’idea oggettiva da imporre dall’alto senza tenere in considerazione le condizioni che si presentano volta per volta.
Forse egli mira a far capire al lettore che deve avere l’intelligenza nonché la spregiudicatezza di usare metodi e criteri a seconda della circostanza in cui si trova immerso. Il suo anarchismo è fondamentale sia nella ricerca scientifica che all’interno della società, affinché nessuno si senta schiavo di regole assolute e procedimenti standardizzati . Infatti "i criteri che usiamo e le regole che raccomandiamo hanno un solo senso solo se il mondo ha una certa struttura, mentre in ambiti dotati di una struttura diversa rimangono inapplicabili o funzionano a vuoto" (Feyerabend )
Astianatte Scacceri Fayerabend, mi fa tornà giovinotto, di ’uando ’ndavo a fa ’ll’esami a filosofia... Mi fa ’rede d’esse ’n sull’orbite ’n dove sartano ell’elettroni e poi e c’enno solo se li guardi . Mi fa ’rede dunque d’esse ner mi mondo ’he un ggliè detto ’he sii anco di vell’artri: ggliè ’r mio... vell’elettrone e c’è perchè lo sto a guardà e sono io ’he lo guardo e un siei te Dignene, e se lo guardi anco te vedi ’r tuo un vedi ’r mio... E anco nella politia devano tenè di ’onto ’he c’enno tanti a penzà e ognuno penza ’r suo..... Astianatte da Fayerabend alla teoria dei ’uanti, alla società dell’omini e delle donne ...
Raimondo Pistoia : Fayerabend mi fa tornare giovane, quando andavo a fare gli esami di filosofia all’università... Mi fa credere di essre sulle orbite dove saltano gli elettroni, che poi ci sono solo se li guardi. Mi fa credere di essere nel mio mondo, che non è detto sia anche degli altri: e’ il mio... Quell’elettrone e c’è perché lo sto guardando io e non altri. E anche nella politica , chi la fa deve tenere di conto che a pensare sono tanti e tante e ognuno pensa il proprio...
Astianatte e il Pistoia da Fayerabend alla teoria dei quanti, alla società dell’omini e delle donne