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LE TASSE E LE ASE SFITTE
Un le paga nissuno
venerdì 3 febbraio 2012, di
E’ guà, e ci risiamo. Indove siamo vesta vorta? E’ caro er mi Dignene,
un si pole di ma a Pisa si omincia sentì la ’risi: anco le ase enno sfitte.
De, per forza ’on vesti affitti vi osa volevi sperà.
E poi un ti scordà che tante ase e l’affittano ar nero per un pagacci tasse.
E’ vero anco vesto, enfatti di vando en quando, la finanza becca varcuno in fallo.
O, hai sentito? Anco e preti enno enrati in ballo per l’evasioni fiscali.
hanno detto ’he chi un paga le tasse va all’inferno.
Si, si, entanto però, anco loro ell’ICI e un la voglian pagà e diano e sono esenti-
In vesto pease vi e sono tutti esenti, le tasse stai a vedè e si pagano sortanto io e te.
O, ma un ci prenderanno mia per rincoglioniti.
Astianatte