IL CENTRO W. TOBAGI A PISA

Benedetta Tobagi, figlia del giornalista morto agli inizi degli anni ottanta per mano terroirista, presenta a Pisa il suo libro, che racconta del padre .
A Pisa si fondò, forse fra i primissimi in Italia, ( era il 1983) il "Centro di Cultura W. tobagi". Ne fu primo presidente Ruglioni Sirio, che voleva farne una casa della cultura pisana. Furono anni quelli di intensissimo lavoro culturale e sociale per questo Centro, che si caratterizzò e si affermò fortemente in città. Ruglioni con l’entusiasmo che lo caratterizzava e l’immensa esperienza politica, fece entrare il centro Tobagi nel novero delle associazioni più importanti della città. Fu pubblicato in quegli anni anche un libro sulla storia del Socialismo in Italia a cui contribuirono persone come Fausta Cecchini, Paolo Gestri, Valdo Spini e tanti altri importanti nomi della cultura e della politica. Si affrontò con fermezza e intelligenza il tema, in quegli anni assai attuale, della necessità o meno delle energie nucleari, attraverso interessanti convegni assai partecipati.
Si creò uno stretto legame con le istituzioni locali di stimolo e spesso anche di collaborazione.
Dal 1987 subentrò alla presidenza del centro Raimondo Pistoia, che divenne anche membro dell’esecutivo nazionale della Associazione W. Tobagi presieduta da Gennaro Acquaìiva. Pistoia lo ha condotto fino ai nostri giorni, continuando con coerenza estrema, il percorso tracciato con entusiasmo da Ruglioni Sirio.
Sono stati fatti premi letterari, convegni sulla giustizia , a cui partecipò anche in una occasione lo Stesso Ministro Vassalli, responsabile del dicastero di quegli anni. Abbiamo affrontato i temi della democrazia, della laicità, delle opportunità sociali da portare alla attenzione di questa nostra città. Abbiamo ricordato W. tobagi con una medaglia nel decennale della sua morte e con svariate iniziative dedicate al giornalismo. Si operò perchè la città intestasse una strada a W. tobagi.
Sono passati tanti anni ed oggi c’è necessità di forze giovani che proseguano l’opera tracciata con tanta fatica ed impegno.
Il centro W. tobagi di Pisa plaude a questa iniziativa che l’Amministrazione comunale della città ha voluto fare, nel ricordo di questo giovane giornalista, di grande carattere, che fu ucciso barbaramente dalle BR nel 1981.
Saluta con stima ed affetto la figlia Benedetta, testimoniandole la grande stima che l’intera città ha rivolto al Giornalista e all’uomo W. Tobagi . Ringrazia l’Assessore alla Cultura del Comune S. Panichi e il Sindaco Filippeschi, per la sensibilità dimostrata.

L’organizzazionbe del centro W. tobagi di Pisa
Sede provvisoria via emilia 35 Pisa
tel di rif. 05020052