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I ROM A PISA

replica Dr Marcocci

venerdì 23 ottobre 2009, di Admin

Il Dr. Marcocci Storico ricercatore della scuola Normale di Pisa, replica ad una mia nota, che, peraltro la Nazione, non mi sembra abbia mai pubblicata, inerente il problema dei Rom in città e dei numerosi problemi che crea alla comunità pisana intera, tirando in ballo anche l’Assessore Ciccone, che opera, vorrei ricordarlo al Dr Marcocci con chiarezza estrema, assai autonomamente da me in comune da alcuni mesi.
Se ha qualcosa da dire alla assessora Ciccone, il professore, ritengo possa farlo tranquillamente,come tanti altri cittadini, andando in Comune.
Riguardo alle critiche che mi ha mosso, per le mie dichiarazioni sulle troppe presenze di rom in Città, che causano forti disagi, qualche insicurezza , consistenti spese e tantissime proteste, vorrei ricordare che in molti ormai hanno capito che anche questo fenomeno ha portato in città un forte dissenso, che poi lo abbiamo registrato alle ultime elezioni comunali con un forte avanzamento del centro destra. Addirittura in provincia, caro esimio prof. Marcocci, che scrive tanto bene in italiano, oggi abbiamo negli scranni dei consiglieri anche un rappresentante della Lega. Lo sa prof Marcocci che oggi il Comune di Pisa spende migliaia di euro per il trasporto dei bambini Rom dai campi di accoglienza alle scuole? Lo sa che sono in atto politiche di integrazione molto consistenti ?Ma le sembra giusto che le famiglie rom stiano accampate ovunque mettendo a repentaqglio la sicurezza dei loro figli minori senza alcun servizio, senza alcuna certezza di Vita?Perchè se ne deve far carico solo il Comune di Pisa e non altre Amministrazioni ?E’ questo che lei vuole caro prof. Marcocci ? Lo dica allora con chiarezza, anche perchè io adopero nel mio cattivo italiano, che lei dall’alto della sua cultura MI HA FATTO NOTARE, ( buon per lei che è riuscito in questo, io andai a lavorare alla tenera età di tredici anni ), estrema chiarezza in quello che intendo dire. La città ha bisogno davvero d’altro. Lei mi ha quasi dato del Nazista. In maniera becera e offensiva. Non si addice davvero ad un professore universitario peraltro ricercatore alla scuola Normale. La città non certamente ha bisogno di questi sproloqui intelletuali, ha bisogno d’altro . Vorrei solo sapere quanti rom e quanti barboni lei ha mai aiutato in vita sua. Il sottoscritto tanti, E chi mi conosce lo sa. La città ha bisogno di certezze economiche per il futuro della popolazione, di lavoro per i propri figli. Di una scuola ADEGUATA PER TUTTI, DI INTREAPRENDERE COM’è GIUSTO CHE SIA, UN PROCESSO DI ACCOGLIENZA COMPATIBILE CON LE RISORSE CHE SI HANNO A DISPOSIZIONE E SOPRATTUTTO CON LE POSSIBILITà URBANE DI REALE ACCOGLIENZA DIGNITOSA ED E correttaSAUSTIVA DI OGNI NECESSITA’ CHE SI PRESENTA. Ha bisogno di procedere con una accoglienzA sostenibile. Lei non è d’accordo? benissimo . Non c’è necessità però di dare del nazista a nessuno.