POESIA
uomini e cani
martedì 29 maggio 2007, di
Autostrade infiammmate.
l’asfalto emana onde di caldo.
Sui cigli erbe dorate dal secco estivo attendono l’ora del fuoco.
Un cane assetato,stanco, disperato, dagli occhi imploranti, cerca il padrone.
Dove sei? Ti ho amato tanto. Ti ho dato tutto me stesso accucciato ai tuoi piedi ad aspettare carezze.
Mi hai lasciato su una strada rovente ad attendere la morte.
Il caldo affanna i respiri, distoglie i pensieri, cavalca le lingue di fuoco delle cattiverie.
Corre, corre via l’automobile.
Quell’uomo vuole scordarsi di un amico.
Si ferma.
Si volta.
Un sorpasso.
Stridono i freni.
Una botta.
E’ finita.
E’ morto quel cane lasciato in strada a cercare quell’uomo.