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BETTINO CRAXI

basta, facciamolo riposare in pace

domenica 22 aprile 2007, di Raimondo Pistoia

Sono ormai passati tanti anni dal periodo di tangentopoli e
bene faremmo tutti ad evitare di riportare alla luce un bruttissimo
capitolo della nostra storia recente.
Perchè mai poi ogni
volta che in qualche maniera Bettino Craxi viene ricordato, o coinvolto
in qualche scelta dei tempi moderni, c’è sempre qualcuno, come il
sig.
Ratti di Carrara, che subito si da da fare per ricordare tutto per
intero il suo stato giudiziario.
Area Socialista di Pisa
ritiene che B. Craxi debbe essere lasciato in pace almeno dopo morto.
Oggi non da più noia a nessuno tranne che a qualche giustizialista
impunito.
Il periodo di tangentopoli vide coinvolgere tutti
i partiti della maggioranza che all’epoca governava il paese e lì
vide
sparire irreparabilmente tutti senza alcuna esclusione.

Restò fuori soltanto l’allora PCI, che per grazia ricevuta. non si
sa
bene da chi e perchè, fu l’unica forza politica che uscì pulita da
questo triste periodo.
Eppure nessuno degli appartenenti a
questo Partito si fece avanti quando Craxi in Parlamento chiamò tutti a
dare delle dimostrazioni di onestà.
La Magistratura però
fece assai poco perchè si conoscesse fino in fondo lo stato dei
finanziamenti di questo Partito e chi allora ne faceva parte si sente
autorizzato oggi a pontificarne l’onestà e a ricordare la
delinquenza
degli altri.
Cosi’ va il mondo e così purtoppo per i
Socialisti è andata la Storia. Oggi qualcuno timidamente cerca di
rimediare, ma ormai il danno è stato fatto ed è irreparabile. Bettino
Craxi però ha tutto il diritto di riposare in pace , senza avere il
giustizialista di turno che lo rincorre anche nella tomba. Grazie