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SANTORO E I SUOI PROCESSI

televisione da chiudere

domenica 11 marzo 2007, di Raimondo Pistoia

Santoro, dopo
l’esilio dorato di parlamentare europeo, è tornato a farsi sentire
con
una trasmissione che va in onda settimanalmente sulla seconda rete.
Ovviamente è in buona compagnia di Marco Travaglio e di altri
soggetti legati alla informazione, e insieme ad essi gestisce queste
trasmissioni che si trasformsano ogni volta in veri e propri processi.
Questa volta è toccato ai "DICO" e al Ministro
Mastella, che
per fortuna risulta essre un autorevole esponente di questa maggioranza
di Governo, cosi’ dallle parti della Sinistra non si potrà dire che
tutto è legato alla faziosità e all’arroganza del Centro Destra.
L’altra sera è stato fatto un vero e proprio processo ai
cattolici, alla chiesa cattolica, alle proprie espressioni nazionali e
mondiali, ai suoi rappresentanti che l’hanno maggiormente
qualificata (
vedi Madre teresa), al Ministro Mastella reo secondo questi signori di
sostenere una vera e propria eresia.
La violenza delle accuse
è stata per oltre un’ora sotto gli occhi di tanti italiani.

Ovviamente c’è chi, come i Comunisti Italiani, da ragione alla
bontà
delle ARGOMENTAZIONI DI SANTORO E COMPAGNI. Benissimo, meno male però
che esiste un paese con la maggioranza delle persone che riesce suo
malgrado a pensare in maniera corretta e autonoma, evitando di fare
processi pubblici alla chiesa e ai propri Santi.
I "DICO"?
Ci sono cose da fare assai piùimportanti di queste unioni, per le quali
già tanti diritti sono acquisiti.